sabato 18 giugno 2011

Antwerpen 24 Ore





Se Ryanair non ti tradisce, è possibile in meno di 24 ore andare a Ciampino, volare ad Anversa (Antwerpen), passare per Bruxelles, mangiare le patatine (fritte due volte), bere quattro birre, lavarsi (nel senso di prendere tutta la pioggia che c'è), prendere due bus e un taxi, viaggiare su un treno al primo piano, farsi 47 km in auto, leggere 3 giornali, ascoltare 17 minuti di musica, vedere il sole, stare cinque minuti davanti alle poste belghe e constatare che dentro non c'è la fila e la gente quando esce sorride (in Italia la gente non esce mai dalle poste se non dove 5 ore e mezza di coda e a volte quando esce non bestemmia), rischiare la vita un paio di volte sulla pista ciclabile, dare un biglietto da visita a una messicana che disegna gioielli e che non sa dov'è la Antwerpen Central Station, fare il funerale al MacBook, entrare in un ascensore per mezza persona, stare dentro l'università senza studenti, andare nel bagno (pulito) dell'università senza studenti, parlare di mafia e di camorra con qualcuno che conosce davvero la mafia e la camorra, sentire circa 5 lingue.
Si può anche darsi un appuntamento con una scrittrice in treno, cercare un insegnante-regista davanti alla biglietteria, farsi raccontare la fuga nelle Fiandre da un "cervello in fuga", sentire nuove parole in italiano da un mitico abitante del posto.
Ah, poi si può anche presentare a fiamminghi che vogliono conoscere tutto dell'Italia un film documentario e un libro inchiesta.
Il film è "Occupiamo l'Emilia" che ho fatto assieme a Stefano e a Davide. Il libro "Il libro che la Lega Nord non ti farebbe mai leggere" è di Eleonora Bianchini. Gli altri attori del "corto" (viaggio) sono: Emiliano, linguista, che insegna alla Dante Alighieri di Anversa e cura una cineteca del posto oltre a fare l'assistente di direzione per "corti"; Valentina, dopo master e tour per il mondo, lavora alla Commissione Europea.










Birra ed Eleonora

Emiliano





università


Chinatown






Il viaggio si conclude a Ciampino dove è ancora possibile incontrare un taxista onesto che ti avvisa del traffico congestionato per arrivare in centro a Roma e ti propone di accompagnarti nella stazione del paese facendoti risparmiare tra l'altro una ventina di euro... peccato che anche i binari di Trenitalia fossero "congestionati"...


2 commenti:

  1. UAU! Complimenti per queste 24 ore allora!:) Io aggiungerei che a parte Ryanair (e le strade e i treni e le poste etc..)per assemblare tante belle cose c'è soprattutto bisogno di una buona dose di: motivazione, iniziativa ed adattamento, che il sig. Tommasone, per quel poco che ho visto, ha mostrato di avere, à fond, come si dice qui! Macinare tanti Km, fare il turista, fiondarsi davanti ad una platea, mostrare il proprio lavoro, discutere, bere BALLEKE, mangiare FRITES (fritte 2 volte), prolungare ancora la giornata sotto l'acqua, pur sapendo che le ore di sonno non saranno né troppe né troppo comode...Beh, io credo proprio che ci voglia una bella motivazione! E se a questo si aggiunge lo spirito di osservazione, le foto e i commenti postivi...allora Tommasone, sei il nostro eroe! ;) Per noi è stato un piacere conoscerti. Vivement à la prochaine! Valentina

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