Mentre i migliori analisti politici italiani si preparano ad andare a cena (da Er Faciolaro, per sentirsi più liberi e forti), intercettiamo dei cablegate che descrivono un terremoto in un'isoletta a forma di stivale. Alcuni sono scritti in evidente linguaggio incomprensibile, per questo associamo immagini che possono aiutare la lettura.
Giuseppe: «Li mortacc... se becco chi ha fatto 'sto casino... Ma che minch. è?! Mi sa che qualcuno ha pisciato un po' troppo qui. Ma dov'è il tappo? Ma porc. vacc. se non si asciuga entro il 2015 siam fottuti».
Angelo: «Che succede compa'. Mo' ti vengo a dare 'na mano io con la mazzetta».
Giuseppe: «Qui è crollato tutto. Ho sentito dire che "se trata de un golpe mortal"... 'sti veneti non san neanche parlare...».
Angelo: «Ma che veneto! Questo è espagniulo. Fammi leggggere: "Peor, imposible. El premier italiano, Silvio Berlusconi, fue castigado hoy por las urnas: la derecha perdió no sólo en Milán, su bastión, sino también en Nápoles, Trieste, Novara y Cagliari, en la segunda vuelta de las elecciones municipales parciales que se celebraron ayer y hoy (hasta las 15 locales, las 10 en la Argentina) y que signficaron un terremoto en Italia"».
Peppe: «Urca allora è serio. Per la miseria, come si fa!!!!???? Proprio adesso che mi stavo divertendo. Ma io il 2015 devo fare l'expo!!!».
Death Angel: «Taci, lo dici a me? Io devo prendere il posto di quel Tettamanzo là... va a finire che salta tutto. Fammi continuare a leggere: "La derrota del Cavaliere -especialmente en Milán, donde nació-, pero también en Nápoles, significa un tsunami para su partido, el PDL y serios problemas con la xenófoba Liga Norte, socia en el gobierno, que pasará factura. Además, abre escenarios de lo más turbulentos, en los que no se pueden descartar ni futuras crisis de gobierno, ni elecciones anticipadas, como pasó a reclamar la oposición"».
1. Chessono quelle barchette laggiù?
2. So pien di comunisti che c'han paura e scappano
1. Ma non ce la faranno mai a fuggire in tempo
2. Ehhh allora gli conviene cominciare a pregare
1. Dici che serve?
2. Beh, non c'è alternativa... Ehi te, che ascolti in cuffia?
3. Ma niente... sento dei mugugni... aspetta aspetta...
Marce': «Da queste elezioni emerge un'Italia diversa, meno compiacente, più arrabbiata e imprevedibile, che pretende di essere capita e confortata con i fatti, sia a destra che a sinistra. E' chiaro il messaggio?».
Giuseppe e Angelo: «Un bel bordello»
Giovy Lety: «Aiutooooo. Il mio cuore e il mio impegno sono stati e rimarranno per Milanoooooo. Sono ancora a disposizione. Mi venite a liberare da qua??!!».
Giuseppe e Angelo: «No».